Ecco un'altra ricetta della famosa "gita in Giappone" (leggasi nippo-cena tra amici). Volevo pubblicarla insieme alle altre, ma poi ho deciso che si meritava un post tutto suo. Per un paio di motivi fondamentalmente. Primo fra tutti è che questa ricetta è la prima che "rubo" dalle pagine di Kja, maestra indiscussa tra i foodies. Secondo è che sono proprio fiera della riuscita considerando i presupposti: montare le uova a neve (cosa che cerco accuratamente di evitare dato che quando c'è questo passaggio alla fine il risultato non è mai ottimale!) e la cottura a bagnomaria in forno (visto che non mi ero mai cimentata prima!).
Per la mia versione di questa cheesecake (per il motivo esatto per cui sia denominata giapponese dovete rivolgervi sempre a lei) ho scelto il litchi (anche se non propriamente originario del Giappone) o come scherzosamente lo chiamo io UOVO DI DRAGO!!Mi piace molto la sua acidula dolcezza (un po' come me in effetti!!) e quel gusto particolare e un po' sconosciuto che da alla cheesecake!
NIPPO-CHEESECAKE ai LITCHI
80 g Philadelphia
70 g ricotta
3 uova
80 g zucchero
40 g farina
50 ml latte
1 cucchiaino limone
10-15 litchi
Amalgamare bene il burro e i due formaggi fino ad ottenere una crema morbida. Aggiungere i tuorli ed il succo di limone. Sbucciare e tagliare i litchi ed aggiungerli al composto (suggerisco di farlo sopra la ciotola del composto cosi il succo cade all'interno, altrimenti cercate di recuperarlo e versarlo dentro!). Aggiungere la farina, gli albumi montati a neve ferma e lo zucchero. Versare il tutto in una tortiera (22 cm)e immergerla in un teglia piena di acqua calda. Infornare a 150°C per 55 minuti circa.
7 commenti:
Che ricetta originale e interessante! Sai che non ho ancora assaggiato un litchi?! Devo correre ai ripari...
Buona domenica!
Bellissima questa variante!
Ho trovato il tuo link corretto passando via Cil. Grazie per i tuoi complimenti, ma mi sembri anche tu sulla buona strada ;)
un bacio
C.
questa si che 'una vera chicca!!
trovo cose sempre sbalorditive sulle tue pagine ;)
cavoli che cenetta che mi sono perso...ufffiiiiiii
proprio invitanti...
Carissima, siamo in trepidante attesa delle prossime ricette (o almeno recensioni di locali adelaidesi). Non pensare di abbandonare questo blog allo stesso modo in cui hai abbandonato i tuoi amici!
Paolo
Carinissimo il tuo blog e molto interessante... tornerò spesso a trovarti!
A presto
ciaooo!!! indovina chi sono???
ma io queste cose le ho tutte assaggiate! non hai ancora aggiunto qualcosa di made in adelaide?
forse che la cucina non è ancora predisposta per la realizzazione di simili specialità?
che dici prepariamo scatolone con trodomestici e ciotoline?
baci
noi oggi minestrina....
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